Bibliografia a cura di La Libreria dei Ragazzi
Dietro alla parola progetto c’è uno spazio vuoto, pieno di infinite possibilità, tentativi, ipotesi, incognite. Sul progetto, declinato nelle sue più diverse forme, l’essere umano si cimenta ogni giorno, cercando, imperterrito, di riempire quello spazio vuoto con solide basi, strade battute, fatti concreti, pensando che solo così un progetto si compia davvero.
Questo meccanismo ricorda molto il gioco del Tetris, dove logica e ragionamento dominano lo spazio vuoto con l’obiettivo di riempirlo di piccoli pezzi, fino a creare un blocco concreto e compatto. Tuttavia, capita che i pezzi forniti casualmente dal gioco non coincidano con quello che ci serve.
Ecco allora che il progetto vacilla.
Ma il progetto è tale quando lo si pensa o quando lo si realizza? Esiste un attimo ben preciso in cui il progetto si plasma? Un attimo dopo il quale il progetto, forse, diventa altro.
Il risultato di un progetto è qualcosa che non ci è dato sapere. Anche il Tretris non ci dice molto, visto che è dimostrato che ogni partita si conclude certamente con la sconfitta del giocatore.
Magari il progetto non è che uno spazio vuoto a cui dedicare del tempo.
DISTRUGGI QUESTO DIARIO di
Un diario vuoto con delle indicazioni può scatenare in ognuno diverse forme di creatività. Ma quale sarà davvero il volto di quel diario una volta seguite tutte le indicazioni, beh, lo si saprà solo alla fine. La cosa più straordinaria, però, è che nessun diario, una volta «completato», sarà uguale a un altro!
IO SO PERCHÉ di
Sotto una soffice distesa di neve si nasconde una piccola nocciola dimenticata da uno scoiattolo. Molti animali ci passano sopra: il topo, l’uccellino, il corvo e il gatto. C’è sempre qualcosa che li distrae e li porta lontano da quel luogo, dove, grazie alla semplice forza della natura, il seme della vita continua inesorabile a crescere giorno per giorno.
SAM E DAVE SCAVANO UNA BUCA di
Spesso un progetto è ben chiaro, ma il percorso da compiere non è sempre certo. Sam e Dave ne sono convinti: troveranno preziosi diamanti e non hanno intenzione di fermarsi. Ma è certo anche che i bivi sono da considerare, così come la possibilità che, a volte, si può non trovare ciò che si stava cercando.
IL PROGETTO di
In un testo provocatorio e brillantemente stimolante, due giovani seduti a un tavolino programmano la vita di chi verrà in tutte le sue fattezze, somiglianze e ambite perfezioni. I sogni e le speranze che un figlio arrivi è uno dei progetti più studiati dalle coppie, eppure uno dei più imprevedibili al mondo.
QUANDO UN ELEFANTE METTE SU CASA di
In un modo o in un altro, una casa si mette su in due. Anche quando la si pensa da soli, in un angolo del cuore, si sa, vogliamo condividerla con qualcuno. Abitare un ambiente, però, può essere difficile, specie per due elefanti: a volte si può litigare, ma proprio dal conflitto, se affrontato come si deve, nasce il suo superamento e, tutto sommato, forse è proprio da qui che comincia un progetto.
IL GIARDINO PIÙ BELLO di
Da un semplice concorso può nascere un progetto urbano radicato in tutta la città? Sì! È accaduto in questa storia dove la collaborazione di tutti i cittadini ha portato alla realizzazione di uno dei progetti politici e sociali più ambiti degli ultimi tempi: un mondo green!
UN PO’ PIÙ LONTANO di
Lorenzo, giorno per giorno, si spinge un po’ più lontano dai confini di casa. È la vita. Senza accorgersene, una mattina si ritrova troppo lontano dalla sua mamma. Potrebbe voltarsi indietro, ma sente che ormai sta crescendo e l’orizzonte lo porta sempre più avanti. Alcuni percorsi sono così naturali da non potersene sottrarre. Una lacrima scende: per qualcosa che ottieni, qualcosa perdi. Il futuro di certo non si può prevedere, ma chissà in quali modi la vita si può trasformare!
In una strada parallela al Corso Buenos Aires di Milano c’è un’insegna verticale, gialla rossa e blu. Non puoi non riconoscerla: dà il benvenuto alla Libreria dei Ragazzi, prima libreria per bambini e ragazzi nata nel 1972 da un’idea “folle” di Roberto Denti e Gianna Vitali.
Dentro ci siamo noi!
Alessandra, Silvia, Fausto, Daria e Diego.
L’amore farà anche fare cose pazze ma dopo 48 anni siamo ancora qui a coltivare quella folle passione per i libri dei nostri fondatori.
Insieme cerchiamo di trasmettere ai bambini il valore di un libro letto, toccato o ascoltato e, tra un racconto e un laboratorio, una lettura e un gioco, la nostra missione più grande è sempre la stessa:
che il libro diventi per il lettore
il mezzo e non il fine.
Il viaggio e non la meta.