Mutty
Bibliografia a cura di
(Bruno Munari – Alla faccia!)
La faccia è forse la cosa che più ci caratterizza. Ci dà un volto come individui quando per la strada qualcuno ci riconosce. Ci rende parte di una famiglia, quando veniamo al mondo e subito inizia la gara al parente cui più assomigliamo. Ci garantisce un’identità e dunque diritti, a entrare in determinati luoghi, ad avere accesso a servizi e possibilità di spostarci da un posto a un altro quando viaggiamo. È stampata sui nostri documenti ufficiali. È veicolo primario per esprimere le nostre emozioni, ossia ciò che più ci caratterizza come esseri umani. È ciò che siamo e tuttavia non lo è, o almeno non del tutto, perché siamo anche molto altro e molto di ciò che siamo è invisibile, intangibile e, in poche parole, non ha un volto. Ognuno di noi ne ha uno, diverso da quello di chiunque altro e, così, ciò che ci distingue l’un l’altro diviene contemporaneamente anche ciò che più ci accomuna.
FACCIA BUFFA di
Ape Junior
L’educazione emotiva dei piccoli passa anche attraverso l’imitazione di chi ci circonda. Provate a osservare le facce dei vostri bambini mentre provano a imitare il piccolo protagonista di questo cartonato e vedrete quanto si divertiranno a osservare la propria espressione nello specchio tondo in fondo al libro!
La faccia è uno specchio.
WHY THE FACE? di
Phaidon
I libri con le alette offrono ai lettori la possibilità di un incontro con il libro divertente e giocoso, fatto anche di gesti plastici e articolati.
Questo è un libro pieno di facce e di espressioni e per ognuna un piccolo mistero. Perché quella faccia? Solleva l’aletta cartonata e lo scoprirai. E chissà quale sarà la tua, di espressione, dopo che avrai risolto il mistero!
La faccia è un enigma da scoprire.
QUI SUIS-JE? di
Les Grandes Personnes
Questo libro è uno splendido leporello fotografico dove i visi meravigliosi dei bambini giocano con la frutta e i suoi colori cangianti. Ma anche la frutta può diventare un volto, come in un quadro di Arcimboldo.
La faccia è un frutto.
ANATOMIA di
Ippocampo
La faccia è anche il veicolo di quattro dei cinque sensi: vista, udito, olfatto e gusto.
Occhi, orecchie, naso e bocca caratterizzano i nostri lineamenti ma sono anche gli strumenti che ci permettono di scoprire il mondo e di entrare in relazione con esso.
La faccia è uno strumento.
A CHE PENSI? di
Orecchioacerbo
E dietro la faccia? Cosa succede se sbirciamo dietro al nostro volto? L’autore di questo meraviglioso albo prova a spiegarcelo immaginando il nostro cervello come una serie di illustrazioni meravigliose e complicate, esattamente come i nostri pensieri.
La faccia è un cervello che pensa.
ALLA FACCIA! di
Corraini
Attraverso il segno e il disegno grafico Bruno Munari ci mostra tantissimi volti differenti a dimostrazione che un viso può essere una suggestione che appare da un semplice tratto nero su sfondo bianco.
La faccia è design.
THE MEDIUM IS A MESS di
Studio Blanco Editions
Il fotografo americano Jason Fulford fu invitato a sviluppare un lavoro nelle scuole del Reggio Emilia Approach nella cittadina emiliana.
Ombrelli dimenticati sul marciapiede, ombre sui palazzi, pezzi di carta colorata sotto a una lente di ingrandimento, proiezioni di luci colorate. Ogni tanto la faccia di un bambino fa capolino da una pagina, come se fosse impegnato ad assemblare tutti gli elementi, stupendosi di ciò che lo circonda.
La faccia è meraviglia.
MOTHER di
Mack Books
La faccia testimonia lo scorrere del tempo e, se il volto è di una persona cara, si è attratti da ogni suo cambiamento. Lo sguardo affettuoso del fotografo Paul Graham, tramite l’espediente tecnico della messa a fuoco, si concentra prima su un occhio, poi sull’altro, su una ciocca di capelli e su una piccola ruga del volto di sua madre. Dal libro emerge tutta la delicatezza di un figlio che ora si prende cura della propria madre.
La faccia è famiglia.
IN VENETO di
Mack Books
Guido Guidi, uno dei più grandi fotografi italiani, ci invita a dirigere il proprio sguardo sui luoghi, le architetture e i volti della provincia italiana creando composizioni studiatissime e attente alle geometrie nella porzione di spazio di una fotografia. Ma Guidi ama anche lasciarsi sorprendere da tutto ciò che è ironico in ciò che lo circonda, come le facce che sembrano apparire sulle facciate delle case. Dall’archivio fotografico del grande autore questa bellissima fotografia: due grandi occhi azzurri che sembrano guardarci.
La faccia è ovunque.
IDIOT di
Somebooks
E se il volto non ci fosse? Un giorno una folle figura femminile cade dal cielo e altri personaggi, forse ancora più folli, se ne prendono gioco donandogli la testa di una gallina.
La ricerca dei volti dispersi si rivela più folle e confusa del previsto quando ogni personaggio pone sul proprio busto una testa che non gli appartiene. In questo silent book coreano emerge con prepotenza l’idiozia tipica dell’essere umano che vive nella spensieratezza senza accorgersi di non avere una testa e una faccia che lo possano guidare.
La faccia è assenza.
è uno spazio culturale attivo dal 2013 nel centro storico di Castiglione delle Stiviere, una cittadina sulle colline moreniche, a pochi passi dal Lago di Garda.
È situato in un edificio che fino agli Sessanta ospitava le officine dei fabbri Mutti, un laboratorio dei mestieri che per mezzo secolo ha raccontato l’importanza della lavorazione degli elementi per ottenere risultati.