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Faccia di testa sua!

Laboratorio a cura di MUFOCO 

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Oggi si cambia faccia! Con la fotografia, diventare altro da sé è un gioco da ragazzi. Bastano carta, pennarelli, forbici e…

Ah! Ovviamente la macchina fotografica, oppure uno smartphone.

Supereroi, animali, alieni o volti stravaganti:
attraverso il ritratto fotografico potete dare vita a nuove identità e bizzarre realtà. 

Prestate attenzione, però, al punto di vista e alla prospettiva! 

Che cosa sono? 
Quando osserviamo ciò che abbiamo intorno, come guardiamo?
Da quale punto iniziamo?
Un po’ dall’alto, un po’ dal basso, di lato, vicino o lontano?

Il punto da cui si osserva cambia il modo di guardare, ma non solo:

cambia anche il nostro pensiero, cambiano il soggetto e i dettagli. 

Per questo laboratorio serviranno:

  • tre amici: a turno sarete fotografo, assistente e modello
  • una macchina fotografica 
  • un computer e una stampante
  • pennarelli
  • forbici
  • cartoncino
  1. Pensate alla faccia che volete indossare oggi. Cercate su internet o sfogliate giornali per trovare i volti di personaggi dei cartoni animati, musi di animali, visi di persone famose o di protagonisti di quadri.
  2. Se sono immagini digitali stampatele in un formato mediamente grande. Se non avete a disposizione la stampante o volete indossare il viso di un personaggio che vive nella vostra immaginazione, armatevi di pennarelli e cartoncino e disegnate, non troppo piccolo, il volto del vostro personaggio.
  3. Ritagliate accuratamente i soggetti che avete scelto senza lasciare bordi bianchi.
  4. Prima di scattare la vostra fotografia, fate delle prove: cercate di posizionare la faccia stampata in modo da sostituirla al viso del vostro amico. Ricordate che il vostro punto di osservazione deve essere l’occhio della macchina fotografica.
  5. Scegliete il punto della stanza da cui volete scattare la fotografia e fate, a turno, ora il fotografo ora l’assistente ora il modello: il fotografo deve scegliere con cura la prospettiva da cui scattare; l’assistente deve tenere la faccia ritagliata e posizionarla vicina alla macchina fotografica seguendo le istruzioni del fotografo che guarda in macchina. 
  6. Ora pronti ai posti per darvi… una nuova faccia!
  7. Provate con nuovi soggetti e cercate di usare il corpo per interpretare meglio ogni nuovo volto.

Che effetto fa?

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Il MUSEO DI FOTOGRAFIA CONTEMPORANEA, unico museo pubblico in Italia dedicato alla fotografia contemporanea, è una struttura attiva nel campo della conservazione, catalogazione, studio e divulgazione della fotografia, con particolare accento sulle trasformazioni tecnologiche in corso e sul rapporto fra la fotografia e le altre discipline espressive.

Il SERVIZIO EDUCATIVO promuove un’idea di Museo aperto come luogo di dialogo, di confronto e di avvicinamento alla fotografia: uno spazio di elaborazione culturale per ogni tipo di pubblico in cui il piacere della scoperta diventa strumento di conoscenza. Attraverso la fotografia promuoviamo esperienze di conoscenza visiva lavorando sull’immaginazione, sulla sensibilità e sulle emozioni.

Fotografia come sguardo sulla realtà e arte dell’incontro sono le parole chiave della nostra attività, per riflettere sui diversi valori dell’immagine nella società di oggi e per stimolare la curiosità sperimentando in modo attivo la propria creatività.