Il museo della famiglia
A cura di Monica Gilli
Noi siamo cinque fratelli. Abitiamo in città diverse, alcuni di noi stanno all’estero: e non ci scriviamo spesso. Quando ci incontriamo, possiamo essere, l’uno con l’altro, indifferenti o distratti, ma basta, fra noi, una parola. Basta una parola, una frase: una di quelle frasi antiche, sentite e ripetute infinite volte nella nostra infanzia. Ci basta dire: “Non siamo venuti a Bergamo per fare campagna” o “De cosa spussa l’acido solfidrico”, per ritrovare ad un tratto i nostri antichi rapporti, e la nostra infanzia e giovinezza, legata indissolubilmente a quelle frasi, a quelle parole. Una di quelle frasi o parole ci farebbe riconoscere l’uno con l’altro, noi fratelli, nel buio di una grotta, fra milioni di persone. Quelle frasi sono il nostro latino, il vocabolario dei nostri giorni andati, sono come i geroglifici degli egiziani o degli assiri-babilonesi, testimonianza di un nucleo vitale che ha cessato di esistere, ma che sopravvive nei suoi testi, salvati dalla furia delle acque, dalla corrosione del tempo. Quelle frasi sono il fondamento della nostra unità familiare, che sussisterà finché saremo al mondo, ricreandosi e resuscitando nei punti piú diversi della terra, quando uno di noi dirà — egregio signor Lippman — e subito risuonerà al nostro orecchio la voce impaziente di mio padre: “Finitela con questa storia! L’ho sentita già tante di quelle volte!” [1]
Natalia Ginzburg

Il museo è regno della memoria, è il tempio e il luogo sacro delle Muse, come racconta il suo etimo. È custode dell’identità delle culture, delle storie e delle civiltà. Ma se ci pensiamo bene, anche le parole hanno questa funzione speciale: custodire e tramandare storie e culture. L’etimologia delle parole ci racconta come le differenti culture hanno creato significato e come questi significati si sono via via stratificati, creando il senso comune di parole che usiamo spesso senza, spesso, conoscerne la storia.
Le parole che usiamo, così come il nostro modo di parlare, raccontano molte cose della storia familiare in cui sono nate o attraverso cui sono state tramandate!
E quindi, ecco una guida per la creazione di un personalissimo museo per il racconto della storia e della cultura della vostra famiglia.

Il museo della famiglia … (Nome della famiglia)
Prima di cominciare è necessario compiere due trasformazioni.