Intervista a Marco Santarelli

La nascita è un fenomeno complesso, che accomuna non solo ogni essere vivente grazie al suo caratteristico venire alla luce, ma anche, in misura diversa, l’universo intero. Quest’ultimo, nel suo complesso e nelle singole parti che lo compongono, a un tratto è nato, ovvero è apparso, passando dal non essere all’essere.
Della nascita potrebbero perciò parlare tutti: come esperienza vissuta in qualità di testimoni; come esperienza al contempo personale e narrata, poiché tutti nasciamo, ma nessuno ha memoria del proprio venire al mondo se non attraverso i racconti degli altri; come oggetto di studio, quando la nascita appare un fenomeno interessante da studiare agli occhi delle più diverse discipline.
Si può dire che, per cominciare a indagare la complessità della nascita, avessimo l’imbarazzo della scelta. Eppure, nonostante questo, non abbiamo avuto esitazioni nello scegliere un preciso punto di partenza: se tutti nasciamo, se tutto nasce, perché non guardare innanzitutto all’universo intero, che al contempo ci contiene e ci costituisce?
Di qui il nostro desiderio di parlare con chi ha avuto la fortuna di conoscere l’astrofisica
… , diventandone col tempo amico, collaboratore e interlocutore.