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Alla nascita del numero
Laboratorio a cura di Mariagiovanna Di Iorio
Numeri ed esperienze
Bibliografia a cura di Mariagiovanna Di Iorio
0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9…
Uno dopo l’altro, i numeri si susseguono ordinatamente. La loro natura è sequenziale, fatta di elementi che si aggiungono a ogni passo avanti e di secondi che scorrono trasformando gli “ora” in “poi”. I numeri riflettono il passare del tempo proprio di un racconto: lo 0 si sostituisce al più classico “c’era una volta”, lascia immaginare gli antefatti, crea l’attesa per ciò che accadrà.
0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9…
I numeri non rappresentano solo l’ossatura delle storie, la struttura di episodi che si susseguono e si intrecciano. Sanno essere protagonisti, indossare costumi diversi, recitare le loro battute.
Alla nascita del numero
Mariagiovanna Di Iorio
Come tutto ciò che ci circonda, anche i numeri hanno una storia tutta loro: sono nati, sono cresciuti e sono cambiati. E anche oggi, mentre corrono e si trasformano, amano ricordare come e perché sono venuti al mondo.
Quella dei numeri non è una storia complicata. La loro origine è stata dettata da un bisogno tutto umano, sono stati la risposta a una richiesta d’aiuto. Diversamente dagli oggetti, però, non possiamo definirli un’invenzione. Il loro significato, ciò che denotano sotto forma di elegante segno grafico o parola, ci precede: a noi spetta il merito di averli letti ad alta voce a partire dalle cose in cui, evidenti o nascosti, sono scritti.
Numeri da leggere
Mariagiovanna Di Iorio
Questo vale anche per quelle forme più complesse, difficilmente osservabili a occhio nudo. Sono infiniti, reali e surreali, i mondi fatti di numeri che, come libri, amano farsi consultare.
La storia dei numeri andrà avanti all’infinito: finché ci sarà una realtà da raccontare, una possibilità da immaginare, un’idea da avvicinare, i numeri continueranno a emergere dallo scorrere del tempo, sempre diversi, sempre nuovi, e quasi mai nell’ordine che si addice alle altre storie.
I numeri hanno la loro storia, che da quando è iniziata non si è mai fermata e che, a sua volta, fa parte di una storia ancora più grande e tuttora in corso: la storia della matematica.
I numeri hanno assunto, e assumono, diverse forme: segni grafici, tacche incise o mani che si aprono e si chiudono. A tal proposito, quando contate, avete mai osservato le vostre dita con attenzione? Fateci caso, perché il loro movimento potrebbe rivelare molto di voi…