Parte della natura
Intervista a Telmo Pievani

Che cos’è la natura?
Tutti noi pensiamo di avere della natura un’idea precisa. Eppure, quando proviamo a definirla, abbiamo la sensazione che qualcosa ci sfugga, non possiamo evitare di cominciare a nutrire qualche dubbio.
In effetti, che cosa sia la natura è tutt’altro che una questione banale. Il tema che abbiamo scelto, però, ci impone di partire proprio da questo interrogativo, al quale, per fortuna e come sempre, non risponderemo da soli. Ad accompagnarci ci sarà il filosofo della scienza Telmo Pievani, che abbiamo incontrato in occasione dell’intervista che potete leggere qui.
Ci piacerebbe cominciare leggendo un passaggio tratto dal suo libro Imperfezione: «La Natura è più grande di tutte le nostre teorie per comprenderla». Sembra che la Natura, che il senso comune tende a pensare come un dato indubitabile, austero e oggetto del nostro (anche ammirato) sguardo, sia invece l’insieme di ciò che è, ovvero il risultato di un processo ancora in divenire, e di ciò che non è stato e che sarebbe potuto essere. Quali ricadute ha o può avere una simile idea di Natura sulle nostre pratiche?
Credo che siano evidenti le ricadute sulla scuola, sulla didattica. La mia idea, che condivido con molti tra coloro che studiano l’evoluzione, è che sia sbagliato personificare la natura, attribuirle delle intenzioni. La nostra mente, tuttavia, lo fa molto facilmente. Lo si è visto anche in occasione della pandemia, quando si è spesso sentito dire frasi come «La Natura ci punisce» o «Dobbiamo farci pe…