Storie al sicuro
Filmografia a cura de Le Moscerine
Il nido è un piccolo ricovero di forme e dimensioni varie, che gli uccelli si costruiscono per covare uova e allevare i loro piccoli. Per estensione, però, la stessa parola potrebbe richiamare altri significati e diventare casa, patria, un luogo dove si vive o si è vissuto.
Qui di seguito proponiamo tre film che secondo noi ben si prestano per stimolare bambini e ragazzi a partire proprio dall’idea di nido.
IL LIBRO DELLA GIUNGLA
di Wolfgang Reitherman, USA, 1967, ‘78
Il primo, che riservo sia per linguaggio che per narrazione ai bambini della fascia pre-scolare (3/5 anni), è un classico della letteratura ottocentesca trasformato nel 1967 in lungometraggio d’animazione. Si tratta de Il Libro della Giungla in cui Mowgli, cucciolo d’uomo che ha perso la famiglia naturale, viene accudito da un grosso orso bruno che si impegna a dare al bambino gli strumenti necessari per affrontare la giungla della vita. Ottimo spunto per stimolare i bambini sul discorso delle varie declinazioni che può avere una famiglia, non necessariamente formata da una mamma e un papà. Anche un orso “single” con un grande cuore o una pantera nera con qualche problema d’ansia possono creare intorno al piccolo Mowgli quel nido caldo e accogliente chiamato famiglia!
MARCEL THE SHELL
di Dean Fleischer Camp, USA, 2021, ‘90
La seconda pellicola l’ho scelta per affrontare con i bambini della scuola primaria (6/10 anni) il concetto della paura di uscire dal nido e affrontare il mondo esterno. Si tratta di MARCEL THE SHELL, un film intenso e profondo, solo apparentemente semplice e infantile. La piccola conchiglia Marcel si impegna nella ricerca delle venti conchiglie scomparse durante un trasloco per ricomporre la sua famiglia. Questo viaggio di scoperta della vita è stimolato da una saggia nonna conchiglia che riesce a sostenere il piccolo Marcel fino alla morte. Anche il concetto di fine vita, così magistralmente e delicatamente affrontato nel film, diventa un grande spunto di discussione con i bambini.
IL VILLAGGIO DI CARTONE
di Ermanno Olmi, Italia, 2011, ‘87
Infine un film dedicato alla fascia dagli 11 ai 13 anni, età in cui si possono affrontare e approfondire con schiettezza grandi temi di assoluta attualità. È un film che il regista Ermanno Olmi descrive con poche semplici parole: “Se non apriamo le nostre case, compresa la casa più intima, che è il nostro animo, siamo solo uomini di cartone”. Il villaggio di cartone ci racconta di un vecchio parroco che ritrova il senso del suo mandato accogliendo in un luogo di culto in smantellamento un gruppo di clandestini senza documenti. L’edificio diventa così un piccolo villaggio costruito con i cartoni, un nido dove i rifugiati possono trovare conforto e accoglienza contro il mondo esterno, che li considera degli invasori.
“Le Moscerine” è un’associazione costituita da professioniste che operano da anni nel campo delle attività ricreative, manipolative e di educazione all’immagine sia all’interno di scuole sia in strutture private e soprattutto nella sede dell’associazione “l’Accademia d’arte dei bambini” delle Moscerine. Motivate dall’interesse riscontrato nei bambini e nelle famiglie per il mondo delle immagini e in particolare del cinema e credendo fortemente che l’alfabetizzazione dei nostri bambini si baserà sempre di più su un corretto e consapevole utilizzo delle immagini decidono di dar vita al Moscerine Film Festival, un festival fatto dai bambini e con i bambini come protagonisti dedicato alla fascia 0/12 anni.