Ciao! Questa è FarFarFare, la newsletter che ogni mese sceglie un tema e di settimana in settimana lo esplora attraverso laboratori, attività e tanti materiali che potrai usare a tuo piacimento.
C’è un modo di dire che si prende gioco di chi non ama farsi carico delle proprie responsabilità, dei propri errori e delle loro conseguenze. Pavida e codarda, una simile persona distoglie lo sguardo, fa finta di nulla, si dice stupita nel ricevere accuse. In poche parole, “nasconde la testa sotto la sabbia”.
La sabbia fa pensare all’acqua: del mare, se siamo su una spiaggia; di un’oasi o di un sogno, se siamo nel deserto.
Anche sott’acqua si può mettere la testa: per davvero, non in modo figurato. È una scelta ponderata o repentina, una ferma decisione o l’improvvisazione di uno scherzo condiviso. Purché il respiro sia tenace e sappia trattenere il fiato, la testa resta sotto e, in superficie o sul fondale, può esplorare nuovi mondi e sfidare la paura. Nell’acqua, trasparente, ci si immerge, ma non ci si nasconde. Si asseconda la curiosità e si approfondisce la propria conoscenza attraverso infinite sensazioni; non si fugge e non si prendono distanze.
Sotto la sabbia si nasconde la testa. Sott’acqua, invece, si va solo a testa alta.
:In questo numero di FARFARFARE sull’acqua troverai
La poesia del fiume(Laboratorio a cura di Matteo Loglio)
Scendere negli abissi (Intervista ad Alessia Zecchini, campionessa mondiale di apnea)
Tra parole e acqua(Intervista a Erri de Luca)
”Il grande blu” (Una bibliografia a cura della Libreria Altrevoci diPadova)
e un po’ di cose curiose che abbiamo selezionato su internet!
LA POESIA DEL FIUMEUn progetto tra natura e intelligenza artificiale A cura di Matteo Loglio
Com’è possibile creare una connessione tra un corso d’acqua, ossia un oggetto inanimato, e gli esseri umani?
Quale lingua parla un fiume?
Con questa attività sarà possibile generare nuovi linguaggi, pensare a nuovi metodi di decodificazione proprio come il progetto Natural Networks, una rete di boe tramite cui qualsiasi fiume diventa in grado di “scrivere” poesie.
Scendere negli abissi
Intervista ad Alessia Zecchini, campionessa mondiale di apnea
Cosa si prova davanti alla vastità e alla bellezza della natura?
Come nutrire la fiducia in se stessi per tuffarsi e scendere così in profondità?
Imparare ad affrontare e gestire le emozioni è un esercizio complesso, che richiede disciplina e impegno a partire dal controllo del gesto a noi più familiare e nello stesso tempo naturale: il respiro.
Acqua che viene plasmata nella penna dell’autore, per diventare metafora, allegoria, ricordo o sorgente preziosa di vita. Acqua che viene dominata dall’uomo, acqua come ricerca e riaffiorare di nitidi ricordi. Attraverso i versi di Erri De Luca, l’acqua si intreccia con la scrittura, in un flusso incessante continuo che ricorda il moto delle onde, lo scorrere di un fiume.
Bibliografia a cura della Libreria Altrevoci di Padova
Il mare riflesso nelle pagine di libri illustrati per raccontare storie dove “il grande blu” è protagonista e per conoscere la variegata flora e fauna che ne popola gli abissi.
Il mare ha la sua musica e noi umani non possiamo che provare a interpretarla. Forse è tutto frutto della nostra fantasia, ma cosa c’è di male nel trasformare il mare nel teatro di una storia?
Il video dei poemi by Matteo Loglio and Six Thirtystudio.
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FarFarFare è un progetto di Ilaria Rodella e Pietro Corraini con il supporto di Ludosofici e Corraini Edizioni Testi di Costanza Faravelli • Illustrazioni di Gaia Scarpari • Marketing e strategia di Flavio Pintarelli.