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Giocare la filosofia

Articolo a cura dei Ludosofici

Tracce di filosofia

Bibliografia a cura dei Ludosofici

Da oggi parleremo di Filosofia.

Lo faremo da un punto di vista particolare, fedele alla nostra esperienza e tale da orientarci in quella che altrimenti sarebbe un’esplorazione sconfinata. 

Nel domandarci che cosa intendiamo per Filosofia, ci chiediamo anche che cosa sia la filosofia con i bambini. È una domanda che ci facciamo sempre e che sempre ci faremo, ma una risposta definitiva non ce l’abbiamo e mai ce l’avremo. In effetti, una sola e perfetta definizione non esiste. Piuttosto, ci convincono immagini e metafore, come quella del viaggio: fare filosofia con i bambini è un percorso che compiamo insieme a loro – e non per loro.

Giocare la filosofia

Nell’impostare il nostro lavoro di ricerca con le bambine e i bambini, siamo consapevoli che fare filosofia sia un grande gioco della vertigine: è un’esperienza che non offre certezze, ma, al contrario, scatena il dubbio in un susseguirsi concatenato e infinito di domande che generano altre domande. Fare filosofia insieme ai più piccoli non significa, per noi, trasmettere contenuti, ma abituarsi progressivamente ad assumere una nuova postura nei confronti del mondo, che, per quanto scomoda, permette di abbracciare in modo più rispettoso e fedele la complessità del reale. E significa anche ricordarsi che al potere distruttivo di un severo pensiero critico va sempre abbinato il valore creativo di un’immaginazione fortemente allenata.

Non siamo i soli a pensarla così. Che la filosofia possa offrire competenze esplosive e imprescindibili è convinzione di molti.

Tracce di filosofia

Persone che provengono dal mondo della filosofia o che a questo si avvicinano da altre prospettive, come quella dell’arte, del design, del teatro, della letteratura o della scienza. 

Ecco perché un numero di FarFarFare interamente dedicato al fare filosofia con i bambini e le bambine. Nel farlo, abbiamo cercato e raccolto molteplici voci di chi, nel mondo, è animato da questo grande sogno collettivo. Un sogno che ognuno prova a realizzare attraverso strumenti diversi, ma, sempre, nella tenace speranza di mettere i più piccoli e i più giovani nella condizione di farsi domande e scuotere il mondo apparentemente certo che hanno ricevuto dagli adulti.