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Ciao! Questa è FarFarFare, la newsletter che ogni mese sceglie un tema e di settimana in settimana lo esplora attraverso laboratori, attività e tanti materiali che potrai usare a tuo piacimento.

IN QUESTO NUMERO

WunderKammer Labirintica

Intervista ad Andrea Mori

Radici intricate

Bibliografia a cura di Cecilia Marcon della Libreria Valmirtilla

Esistono labirinti pensati apposta per la carta stampata. Non si tratta delle riproduzioni fotografiche di dipinti o costruzioni, ma di quei disegni tracciati affinché una matita li possa percorrere: serpenti cavi, sentieri enigmistici, strade vuote che si snodano e si intrecciano in vista di una misteriosa destinazione. 

Già, ma quale? Dove si nasconde il traguardo?

 

Wunderkammer Labirintica

Intervista ad Andrea Mori

Nel centro, come un tesoro protetto da un recinto sicuro? O alle estremità, nell’unica uscita che risolve la trappola?

SCOPRI

La destinazione non è nell’uno e non è nelle altre, ma è al contempo nell’uno e nelle altre. Ogni labirinto si arriccia intorno a un segreto e si sfilaccia sui bordi, offrendo aperture. Può esserci un centro così come molti, pari alle molte occasioni che, sparse, vi si possono cogliere; la via di fuga è una porta o un risucchio che mastica, inghiotte, trasforma ed espelle.

Radici Intricate

Bibliografia a cura di Cecilia Marcon della Libreria Valmirtilla

Ogni labirinto è una rete i cui punti, centrali, periferici, interni o di confine, hanno tutti la stessa importanza.

SCOPRI

Il dentro e l’intorno, il cammino e le soste, i dubbi e le scelte: è questo il traguardo, ovvero il fine di un labirinto. Una matita ben temperata saprà scivolare leggera, godendosi il viaggio, proprio come dei passi ben allenati non a correre, quanto, piuttosto, a danzare al ritmo richiesto, anche se a darlo è il silenzio.