Ciao! Questa è FarFarFare, la newsletter che ogni mese sceglie un tema e di settimana in settimana lo esplora attraverso laboratori, attività e tanti materiali che potrai usare a tuo piacimento.
Esiste, in ogni progetto, un momento in cui bisogna lasciare la fase di preparazione e lanciarsi nella fase di costruzione.
Il momento in cui si abbandona il dire e si passa al fare, attraversando un mare di incognite e possibili variabili. L’accettazione dell’imprevisto e del caso fanno parte di ogni progetto, anche del più perfetto (I piani non contano nulla, l’importante è pianificare dice Eisenhower).
La paura dell’imperfezione e del fallimento spesso frena la creatività nella ricerca spasmodica dell’esattezza e blocca la capacità di saltare dal pensiero all’azione.
Quindi, per quanto ci riguarda, siamo qui, imperfetti ma entusiasti. Eravamo rimasti a pronti attenti… e ora via!
In questo numero di FARFARFARE sul progetto troverai:
Progetto: tra immaginazione, immagine e realtà a cura di Federico Maggioni
Drawbot / Pennarelli automaticiun laboratorio a cura di Lorenzo Bravi
Il progetto la bibliografia a cura de “Il piccolo giardiniere”, librofficina di Mantova
I banchi del futuroa cura di Noemi Vola
e un po’ di cose curiose che abbiamo selezionato su internet!
Progetto: tra immaginazione, immagine e realtà
a cura di Federico Maggioni
Per fare un buon progetto, fondamentale è l’immaginazione. Spesso un progetto è mediocre perché manca di fantasia e tende a replicare modelli senza provare a guardare cosa c’è oltre il noto. Abbiamo chiesto all’illustratore Federico Maggioni di provare a rispondere a un po’ di domande e lui l’ha fatto… ovviamente a modo suo!
Drawbot è uno strumento cinetico per disegnare. Costruirne uno è molto facile, bastano uno schiumino, alcuni pezzi di velcro e dei pennarelli. Chiunque può divertirsi ad esplorare le infinite variazioni ed effetti grafici che questo piccolo robot è in grado di produrre.
Il progetto
a cura de “il piccolo giardiniere”, librofficina di Mantova
Leggere è per tutti, bambini e adulti, «istruzione dell’immaginazione».
Leggere (in tutti i modi possibili) ci rende capaci di analizzare il mondo che ci circonda, di giocarci e di conseguenza di poter progettare grazie al saper “pensare creativo”.
Se è vero che ogni azione e qualunque gesto possono diventare progetto, allora proviamo a guardare le cose da diversi punti di vista, lasciandoci accompagnare da alcune parole amiche.
In un periodo in cui tutti ridisegnano e inventano nuovi banchi e disposizioni ecco alcune modeste proposte per la ripartenza scolastica a cura di Noemi Vola
Si tratta di una serie di videogiochi rompicapo ideata da Kevin Ryan nel 1992. Il gioco consiste nel completare i livelli proposti soddisfacendo la richiesta data, per esempio “mettere la palla nella scatola” o “accendere una candela”, sistemando gli oggetti dati in maniera tale da creare una reazione a catena che esegua il compito richiesto. Sono disponibili oggetti di ogni tipo: corde, carrucole, generatori elettrici, torce, forbici, candele e addirittura gatti e topi. Il gioco simula non solo le interazioni fisiche tra gli oggetti ma anche gli effetti ambientali: per esempio alcuni oggetti possono variare la forza di gravità, in modo tale che essi vadano verso l’alto piuttosto che verso il basso.
Insomma mettetevi comodi… che il gioco abbia inizio!
FarFarFare è un progetto di Ilaria Rodella e Pietro Corraini con il supporto di Ludosofici e Corraini Edizioni Testi di Costanza Faravelli • Illustrazioni di Gaia Scarpari • Marketing e strategia di Flavio Pintarelli.